Tre famiglie sfollate e altrettanti appartamenti inagibili e messi sotto sequestro a causa dell’incendio che si è sviluppato nella tarda serata di ieri, 5 giugno, in un appartamento di via Pascoli, a Castelvetro.
Le prime chiamate al NUE sono arrivate intorno alle 21:45 e alcune di queste segnalavano fiamme che uscivano da una finestra al secondo piano di un piccolo condominio: immediato la mobilitazione in forze dei vigili del fuoco: prima la squadra del distaccamento di Vignola, la prima ad arrivare, quindi da Modena un’altra squadra oltre che all’autoscala e una botte, per un totale di 14 uomini.
All’arrivo della prima squadra, quella vignolese appunto, una delle camere da letto di uno degli appartamenti del secondo piano era completamente avvolta dalle fiamme, mentre il fumo, oltre che aver invaso quell’appartamento si era infiltrato in tutto il secondo e terzo, nonché ultimo, piano. Nelle operazioni di soccorso e spegnimento un’anziana allettata residente al primo piano è stata estratta dai vigili del fuoco, mentre altri erano impegnati nel domare le importanti fiamme dell’incendio, opera quest’ultima che ha richiesto un paio di ore di lavoro prima che anche gli ultimi focolai potessero dirsi estinti. Soltanto verso le due di notte tutte le squadre sono rientrate alle rispettive sedi.
A causa delle fiamme non solo l’appartamento direttamente coinvolto è stato dichiarato inagibile, ma anche quello immediatamente sopra, al terzo piano, e quello immediatamente sotto, al primo piano. I Carabinieri hanno messo i sigilli e posto sotto sequestro tutte e tre le abitazioni, mentre le famiglie sfollate hanno trovato rifugio in una struttura individuata dal Comune. Nessuna persona è rimasta ferita.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, anche Carabinieri, polizia locale dell’Unione Terre di Castelli, il vicesindaco di Castelvetro e il soccorso sanitario.
