Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Modena ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Modena nei confronti di una società cooperativa con sede in città, attiva nel settore della movimentazione merci e del trasporto su strada.
Il legale rappresentante pro tempore risulta indagato per omesso versamento di ritenute certificate e IVA per oltre 1,3 milioni di euro, relativi alle annualità 2021 e 2022. La misura cautelare, richiesta dalla Procura della Repubblica, è stata disposta per impedire che i beni potessero essere dispersi o ceduti durante il procedimento penale e per garantire il recupero del credito erariale.
Le indagini, condotte dal Gruppo della Guardia di Finanza di Modena e coordinate dalla Procura, hanno fatto emergere una situazione di grave insolvenza della società, con un’esposizione debitoria complessiva tra fisco e contributi superiore ai 5,3 milioni di euro. Proprio in seguito a tali accertamenti, lo scorso maggio il Tribunale di Modena ha dichiarato l’apertura della liquidazione giudiziale della cooperativa.
Sulla base del decreto del G.I.P., sono stati sequestrati disponibilità finanziarie, quote sociali, un’autovettura e un immobile situato a Cerignola (FG), per un valore complessivo di circa 500mila euro.
Si ricorda che l’indagato è da considerarsi presunto innocente fino a sentenza definitiva di condanna.
