Nasce Velo, la nuova Table Lamp in marmo, di Budri. Design Bruno Tarabella.

Milano, maggio 2025 – Nasce da un ricordo intimo e domestico – quello di schermare la luce con un foulard per creare un’atmosfera più soffusa – il progetto Velo, la nuova lampada da tavolo di Bruno Tarabella per Budri.
Da questo gesto semplice e carico di memoria si sviluppa un percorso concettuale, materico e formale che dà vita a un oggetto capace di unire arte, design e innovazione.
“Velare per disvelare” è il principio ispiratore che ha portato alla nascita di Velo: una superficie velante che, oltre a modificarsi nel materiale, si trasforma in forma e struttura, diventando parte integrante del corpo della lampada e celando al tempo stesso la sorgente luminosa.
Il paralume è realizzato da un massello di marmo Bianco Arabescato, materiale nobile, dal fondo candido e caratterizzato da decise venature grigio scuro.
La lavorazione complessa ha origine un blocco di 50×50 cm, scavato, nella prima fase, al contrario grazie ad una tecnologia a controllo numerico. Il paralume viene successivamente scavato nella parte alta. Le pieghe del velo, le sinuose forme e le ombre del tessuto marmoreo, emergono durante il processo di lavorazione svelando una inaspettata leggerezza della pietra. La lucidatura e finitura ad effetto “mano pesca”, richiede molte ore di paziente lavorazione, per trasformare il bozzetto lapideo in una scultura leggera e traslucente e morbida al tatto.
Al momento dell’accensione, Velo incanta: la pietra si illumina di un bagliore caldo e avvolgente, evocando la luce delicata di una candela. Una magia materica che trasforma la percezione del marmo.
Anche l’aspetto formale della lampada affonda le sue radici nella sperimentazione digitale. La forma del “velo” è stata generata attraverso un processo di grafica 3D. che ha consentito la simulazione del tessuto e di modellare virtualmente un foulard. La piantana tridimensionale, realizzata in ottone anodizzato, ha restituito quell’effetto dinamico, asimmetrico e avvolgente proprio di un tessuto reale.
Budri, grazie al suo straordinario know-how artigianale, industriale e sartoriale, ha trasformato questo progetto digitale in un’opera tangibile, concreta, che unisce materia e immaginazione, tradizione e tecnologia.
BUDRI, azienda di Mirandola (MO) rinomata nel mondo per l’eccellenza nella lavorazione del marmo e dell’intarsio artistico, è recentemente entrata a far parte di “MESTIERI”, la divisione del gruppo Somec dedicata alla progettazione e creazione di interiors di pregio.
MESTIERI si compone di una rete di eccellenze artigianali italiane, artefici di progetti e prodotti unici altamente personalizzati, che hanno una storia e che oggi continuano ad essere parte della realizzazione di ambienti esclusivi per contesti residenziali e retail, hotellerie e ristorazione stellata, yachting e crociere. MESTIERI ne promuove e coordina il lavoro e ne favorisce lo sviluppo nel mondo attraverso garanzie date dalla sua appartenenza a Somec, gruppo quotato in borsa. MESTIERI ha nel proprio DNA la volontà di preservare competenze di inestimabile valore, a rischio di essere perdute e che così trovano invece nuova forza e continuità. La maestrìa italiana, massima espressione dell’ingegno creativo da sempre, custodita dalle realtà che appartengono a MESTIERI, applica oggi i propri saperi ad un processo di innovazione che coinvolge tecnologie d’avanguardia, per evolvere nella tradizione e creare opere da ammirare, che durano nel tempo.

