Volontariato e Servizio Sanitario insieme: idee e sfide per il domani.

Venerdì 5 settembre, presso la Sala Edmondo Trionfini in piazza Ceretti, si è tenuta la tavola rotonda “Integrazione SSN e Volontariato”, che ha visto un confronto costruttivo tra istituzioni, amministratori ed associazioni di volontariato del territorio.
Al dibattito hanno partecipato Gian Carlo Muzzarelli, Presidente della Commissione Politiche per la Salute dell’Emilia-Romagna, Annamaria Ferraresi, direttrice del distretto sanitario di Mirandola, il sindaco Letizia Budri, Maria Grazia Zagnoli, Franca Barbieri rispettivamente rappresentanti di ANT e UILDM.
A moderare l’incontro è stato il dott. Stefano Toscani, che ha guidato con competenza il dialogo con le numerose realtà di volontariato presenti, tra cui AVIS, AUSER, AMO, AVO e CROCE BLU
Il tema dell’integrazione tra Servizio Sanitario Nazionale e volontariato ha suscitato grande interesse, portando a riflessioni comuni sull’importanza di una collaborazione sempre più stretta, per garantire servizi capillari ed efficienti ai cittadini.
Nel suo intervento, Gian Carlo Muzzarelli ha posto l’accento su diverse criticità, tra cui: l’elevato costo dei farmaci per le malattie rare ed il calo demografico, che comporta una crescente carenza di personale sanitario, soprattutto infermieri. Ha quindi invitato a una politica attiva di accoglienza e collaborazione, puntando su inclusione, solidarietà e un rinnovato impegno delle istituzioni per affrontare le sfide future.
L’evento di venerdì ha dato il via a un intero weekend dedicato alla festa del volontariato con appuntamenti che si concluderanno domenica 8 settembre
Lorena Provasi




























